Sin dall’inizio dei
tempi, l’umanità conosce la danza. I nostri antenati hanno danzato per celebrare il raccolto e la
luna piena, per
accogliere nuovi arrivati, per
guarire, per
omaggiare i riti di passaggio delle stagioni umane, per
innalzare i cuori al Divino e
per ringraziare.
Da sempre, la danza ha funzione di collegamento tra i mondi.Talvolta, danzando può accadere di ricevere importanti comprensioni, rivelazioni e addirittura visioni del futuro o del passato. Si danza per rinnovarsi, per
ricrearsi e per il piacere stesso del movimento che rilassa e illumina il Sé. La danza è un antico rituale che
conduce alle radici dell’Essere, una pratica di autoguarigione a beneficio dell’umanità intera.
L'arte
in India non è separata dalla vita, non è puro ornamento o intrattenimento, ma
parte intrinseca di essa.
La musica e la danza, prima della nascita delle
danze classiche, ruotavano intorno alle attività basilari della gente rurale e
tribale, ne era parte integrante. Musica e danza servivano ad esprimere
emozioni ed esperienze e anche ad elevare lo spirito.
DANZE CLASSICHE INDIANE
Sette sono
le danze classiche dell’India: Bharata
Natyam (la
più antica, 5000 anni circa) in Italia la più conosciuta perché viene insegnata
nelle scuole abbastanza regolarmente, Kathak (nel
quale affondano le origini del flamenco), Manipuri
(con
influenze folk locali), Odissi
(sinuosa e sensuale che ha ispirato gli scultori dei templi), Kathakali
(potente
e mascolina: una danza dove anche il ruolo femminile era, in passato,
impersonato solo da uomini), Mohini
Attam
(femminile e vicina al misticismo della madre terra: versione femminile del Kathakali), Kuchipudi
(dove
i danzatori eseguono la loro danza anche in equilibrio su dei piatti di metallo
e a volte con una brocca piena d’acqua in equilibrio sulla testa e delle
candele accese).
Queste danze affondano le sue radici nei miti, nelle
leggende, nei riti indiani, e raccontano imprese di eroi e di dei.
DANZE FOLK INDIANE
In
India esistono molte danze folk e popolario.
Molte danze popolari sono eseguite da
persone comuni, piuttosto che ballerini professionisti.
Accade
spesso che in occasioni speciali, gli abitanti del villaggio si riuniranno
e
cantare e ballare, accompagnandosi
con
una varietà di strumenti popolari.
Tali occasioni speciali includono la
raccolta, la semina, i matrimoni e le feste religiose.
A volte le danze popolari sono eseguite
da professionisti. Non vi è l'istituzione del teatro
popolare.
Musicisti professionisti,
attori e danzatori viaggiano di villaggio in villaggio
eseguendo i loro drammi danza.
Sarebbe più
corretto dividere queste danze popolari in due categorie: popolari e tribali.
La differenza tra i due
è
culturale. Danze popolari sono le estensioni rurali della popolazione indiana
più grande.
LE DANZE
FOLK e TRIBALI dell’INDIA che saranno presentate durante la rassegna:
-Kalbeliya (Sapera
dance)
-Rajasthani
dance.
-Bhangra e Ghidda
-Lavani
DANZE MISTICHE SUFI
La musica sacra dei sufi Cishtiyya
del sub continente indiano, la corrente Cishtiyya
nacque nella zona dell'attuale Afghanistan.
Risalendo a più di 700 anni fa. Il qawwali è ancora una tradizione
musicale molto viva. In origine era suonata principalmente presso i mausolei
Sufi nella zona corrispondente agli attuali Pakistan e India, ora ha una popolarità indiscussa. Durante le performance, gli
ascoltatori e spesso anche i musicisti sono trasportati in uno stato detto di wajad,
una specie di trance estatica, durante la quale ci si sente
"uno con Dio": questa è
considerata la vetta dell'estasi spirituale
sufi.
DANZA CINEMATOGRAFICA BOLLYWOOD DANCE
Il termine BOLLYWOOD
nasce dalla fusione di Bombay e Hollywood e comprende tutta la produzione
cinematografica indiana in lingua Hindi e Urdu. Ovvero quella coloratissima
forma di danza che con le sue evoluzioni spettacolari e civettuole che mimano
passione, desiderio e bisticci di amanti, fa capolino nei film made in Bombay.
Fenomeno fino a poco fa noto solo ai
maniaci di India, ma con cui ormai- dopo kolossal teatrali, incursioni delle
troupe indiane sul lago di Como e in piazza Duomo a Milano, e la superstar Shah Rukh Khan
che occhieggia sui bus Atm dagli spot della maggiore compagnia area indiana – è
molto noto anche all’Italia.
In occasione del centenario
dell’industria cinematografica di Bombay abbiamo dedicato uno SPECIAL EVENT
allo scintillante mondo di BOLLYWOOD!
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